
Slovenia Green Capitals Route: il nuovo imperdibile itinerario per viaggiatori indipendenti nel cuore verde d’Europa
Lo Slovenia Green Capitals Route è il nuovo, imperdibile, itinerario -da percorrere in bicicletta- per i viaggiatori indipendenti che conduce alla scoperta delle tre cosiddette capitali slovene: Lubiana, cuore amministrativo e cosmopolita, Kočevje, gioiello naturale, e la regione di Bela Krajina, hub culturale e gastronomico del Paese. La Slovenia è la meta imperdibile per chi ama la natura. Da anni, infatti, questa nazione a metà strada tra la mitteleuropa e la penisola balcanica è in cima alle classifiche delle mete più green del mondo (nel 2016 è stata proclamata il primo Paese verde al mondo dall’organizzazione internazionale Green Destinations e, sempre nello stesso anno, la sua capitale, Lubiana ha vinto l’ambito premio di European Green Capital). Scopriamo insieme le tre tappe di questo nuovissimo itinerario.
LUBIANA
Lubiana è una città che sembra uscita da un libro di fiabe: il suo grazioso centro storico si gira piacevolmente a piedi. L’ideale, infatti, è perdersi tra le sue stradine e piazzette su cui affacciano romantici edifici d’epoca medievale e originali palazzi in stile Liberty. È una città a misura d’uomo, ricca di cose da vedere e, ovviamente, verdissima. Non a caso, nel 2016 è stata incoronata come la prima capitale verde d’Europa. Un successo ottenuto, grazie all’adozione di strategie eco-sostenibili, alla creazione di ampie aree verdi, all’introduzione di servizi di bike-sharing e di trasporto elettrico in tutta la città e alla chiusura al traffico automobilistico del centro storico avvenuta nel 2008. Il volto della capitale slovena è stato trasformato dalle opere dell’architetto sloveno Jože Plečnik, operativo dalla fine del XIX secolo fino agli anni ’50 del XX secolo, che ha realizzato alcune delle architetture più importanti di Lubiana, tra cui il Ponte Triplice, la Biblioteca Nazionale e Universitaria, il Mercato Coperto e il Ponte dei Calzolai. Una passeggiata nel grande parco Tivoli, polmone verde della città, poi dritti a scattarsi una foto al Ponte dei Draghi, simbolo di Lubiana, opera in stile Sezession realizzata all’inizio del XX secolo dall’architetto Jurji Zaninović, prima di raggiungere il Castello dalla cui torre si ammira il panorama più bello sulla città.

KOČEVJE
Sessanta chilometri a sud di Lubiana si trova la seconda tappa della Slovenia Green Capitals Route, Kočevje e la regione circostante Kočevsko, il cuore naturale del Paese. Si tratta dell’area boscosa con il maggior numero di foreste di tutta la Slovenia (oltre il 90% del territorio di questa regione è coperto da boschi), tra cui la foresta vergine di Krokar che è stata inserita dall’UNESCO nella lista dei patrimoni mondiali dell’umanità -purtroppo non visitabile ma ammirabile dall’esterno percorrendo appositi percorsi. Le misteriose foreste del Kočevsko sono anche l’area con la più alta densità di orsi bruni della nazione: partecipando alle spedizioni di ricerca con le guide ambientali locali è possibile non solo seguire le loro orme e imparare curiosi aneddoti sulla storia della foresta, ma se si è fortunati anche incontrare il re dei boschi nel suo habitat naturale. Nei fitti boschi non vivono solo orsi, ma anche lupi, volpi, daini e alcuni degli ultimi esemplari di lince europea, una specie purtroppo a rischio di estinzione.

BELA KRAJINA
L’ultima tappa della Slovenia Green Capitals Route è la regione di Bela Krajina, 50 chilometri a sud di Kočevje, che termina lungo le sponde del leggendario fiume Kolpa, confine naturale con la vicina Croazia. Questa zona è considerata la capitale della cultura e della gastronomia slovene. Qui, infatti, si incontrano etnie, lingue e religioni diverse e questo ha dato vita a un mix unico di tradizioni folcloristiche e anche gastronomiche (tra i piatti tipici da degustare ci sono la focaccia morbida speziata al cumino belokranjska pogača, il dolce a rotolo belokranjska povitica e le uova colorate pisanice). La Bela Krajina è famosa anche per l’eccellente vino qui prodotto, in particolare nei dintorni di Metlika dove si concentrano le migliori aziende e cantine della Slovenia. Colline coperte da vigneti, piccoli borghi che sembrano sospesi nel tempo, antiche chiesette e vigneti a perdita d’occhio: la Bela Krajina è il paradiso per gli appassionati del buon vino e dei paesaggi da cartolina.

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