Viaggio a Istanbul in 5 libri

5 libri da segnarsi in agenda mentre si sogna un viaggio a Istanbul!

La bastarda di Istanbul, Elif Shafak, BUR Rizzoli
Asya, ha 19 anni ama Johnny Cash e gli esistenzialisti francesi e vive a Istanbul, secolare luogo d’incontro tra culture diverse, dove avrà modo di incontrare un’altra diciannovenne in caccia della propria identità: l’americana Armanoush, figlia di padre turco e madre armena, che decide di andare di nascosto a Istanbul per ritrovare le proprie radici armene. Quando le due ragazze si incontreranno, ciò che avverrà non sarà soltanto l’incontro tra due diverse identità, ma soprattutto l’incontro di due mondi che la storia ha visto scontrarsi con esiti terribili. Le due protagoniste, diventando amiche, scopriranno insieme il segreto che lega il passato delle loro famiglie e faranno i conti con la storia comune dei loro popoli, legati indissolubilmente dal genocidio del popolo armeno, consumato nel corso degli anni della Prima Guerra Mondiale. Scopriranno insieme il segreto che lega il passato delle loro famiglie e fanno i conti con la storia comune dei loro popoli.

Elefteria di Istanbul, Kemal Ylmaz, Brioschi Editore
Atene 1989. Magnolia vive nella capitale greca con la madre Elefteria. Alla morte di quest’ultima, la ragazza scopre una busta contenente una lettera scritta in turco. La ragazza non comprende la lingua e si fa aiutare con la traduzione da un’amica della madre. Magnolia decide così di volare a Istanbul. Vuole vedere la città dove è nata sua madre, dove hanno vissuto e lavorato i suoi nonni e da cui sono dovuti scappare tra il 6 e il 7 settembre 1955, la notte del terribile pogrom, quando anche la casa del nonno di Magnolia è andata a fuoco, ma tre coraggiosi ragazzi riuscirono a contenere l’incendio. È proprio per incontrare uno di loro che Magnolia decide di andare nella metropoli turca dove farà i conti anche uno dei segreti più profondi di sua madre.

Diari di Costantinopoli, Mehmet Coral, Besa Muci 
Istanbul è una città musa e un luogo fiabesco che da sempre ispira narrazioni e viaggi. Nata come Bisanzio dal nome del suo fondatore, diventata Costantinopoli in onore del grande imperatore che ne cambiò la storia e diventata poi Istanbul, in passato era il solo centro nell’allora mondo conosciuto a essere chiamato “la città”. La sua storia si lega strettamente alle vicende dei suoi protagonisti e della gente che l’ha abitata, che in questo volume sono presentate dall’autore senza distorsioni di tempo o di spazio e, in alcuni casi, in forma “compressa”: a volte, al punto giusto e con la luce appropriata, un frammento di una fotografia bidimensionale riesce ad accendere più facilmente la memoria.

Figli e animale ribelli. Le indagini di Alper Kamu, Alper Caniguz, Brioschi Editore
È la storia di un bambino di 5 anni decisamente originale, Alper Kamu, che di essere tale non vuole saperne proprio niente: detesta l’asilo, fa ragionamenti filosofici, è innamorato della sua vicina di casa ventenne, si azzuffa con i teppistelli del quartiere dove vive e passa gran parte del tempo a leggere grandi classici della letteratura o a ragionare nascosto sotto al divano. Una sera, al rientro da un giro nel quartiere, Alper viene attirato da alcuni rumori provenienti dall’appartamento di un vicino, il vecchio signor Hicabi, e si ritrova ad essere l’unico testimone di un omicidio. Da questo momento il bambino si improvvisa detective deciso a scoprire chi ha commesso l’assassinio. Le pagine scorrono veloci rincorrendo le avventure del piccolo protagonista alle prese con forze dell’ordine incapaci di svolgere il proprio lavoro, misteri, amministratori corrotti, delinquenti con qualche rotella fuori posto. Sullo sfondo, Istanbul la città delle città, un mondo fatto di quartieri, luci, ombre e soprattutto persone, e lo spinoso rapporto genitori-figli.

Le quattro donne di Istanbul, Ayse Kulin, Newton Compton Editori
Dopo l’ascesa al potere di Hitler, Gerhard Schliemann, la moglie Elsa e i loro due figli, Peter e Susy, abbandonano la Germania per sfuggire alle persecuzioni naziste. Si rifugiano dapprima a Zurigo e poi, quando Gerhard riceve un’offerta dal Dipartimento di Medicina dell’Università di Istanbul, in Turchia. Mentre Susy e Gerhard sono affascinati dalla cultura turca e provano a integrarsi, Elsa e Peter sono invece fortemente ancorati alle loro origini tedesche. Nella città musulmana le nuove usanze avranno impatti fortissimi sulle loro vite, fino a ridisegnare i loro concetti di patria e appartenenza. Una potente saga familiare che racconta le sfide e le difficoltà di una vita in esilio, le ardue scelte di chi è costretto ad abbracciare un futuro incerto con una valigia piena di speranze.

 

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