Manifesta arriva a Prishtina

Manifesta14, la biennale europea itinerante dedicata all’arte contemporanea fondata e diretta da Hedwig Fijen, dopo Palermo (2018) e Marsiglia (2020), dal 22 luglio al 30 ottobre approda a Prishtina. Il ricco programma artistico dell’evento prevede cento giorni dedicati all’arte, incontri, performance e workshops che si susseguiranno con un unico obiettivo: coinvolgere la cittadinanza nel recupero degli spazi pubblici della capitale del Kosovo. Manifesta ha commissionato un’analisi urbanistica preliminare (affidata allo studio di architetti CRA-Carlo Ratti Associati) e attivato reti di professionisti -architetti, designer, artisti- per la realizzazione di interventi in grado di lasciare risultati in città anche nel medio e lungo termine.

©Manifesta14 Prishtina Leart Rama

L’obiettivo principale di Manifesta14 Prishtina è recuperare spazi pubblici della città in disuso da tempo e convertirli in hub culturali, luoghi di incontro e partecipazione non solo per gli artisti ma anche per i cittadini. E anche rafforzare le reti culturali del Kosovo creando con e per la comunità locale, spazi di produzione per i professionisti in luoghi chiave della città. Sono 22 le location cittadine, strade, piazze, cinema, palazzi storici e il vecchio osservatorio, che subiranno interventi artistici di 77 artisti provenienti da 32 stati del mondo. Tra gli altri, l’ex Biblioteca Hivzi Syleimani sarà, infatti, convertita nel Centre for Narrative Practice, uno spazio permanente multifunzionale per il quartiere e la comunità di artisti della città. L’ex Fabbrica di Mattoni, uno dei più grandi siti post-industriali del Kosovo, invece, ospiterà un centro ricreativo e spazio per incontri. Lo storico Grand Hotel Prishtina sarà location di installazioni artistiche, centro di visite per scoprirne la storia e spazio per dibattiti sull’importanza del recupero degli edifici storici.

©Manifesta 14 Prishtina Majlinda Hoxha

Ai contributi culturali e artistici si affianca anche un grande intervento urbano, il Green Corridor, parte di un più ampio investimento a lungo termine che muterà la geografia di Prishtina, nato per trasformare un tratto della dismessa ferrovia Prishtina-Belgrado in un nuovo spazio verde e percorso pedonale che collegherà la Fabbrica di Mattoni al Palazzo della Gioventù e dello Sport nel cuore della città. Il progetto vedrà il coinvolgimento della comunità locale nella piantumazione di alberi e piante, progettazione e soprattutto successiva manutenzione di questo nuovo polmone cittadino sotto la guida di CRA-Carlo Ratti Associati, il coordinamento di UN Habitat e del Comune di Prishtina.

Per info: Manifesta14 Prishtina
La mia guida sul Kosovo: Kosovo, itinerari turistici alla scoperta del Paese

 

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