
Parco archeologico di Byllis, Albania
Tra i parchi archeologici più importanti, e al tempo stesso meno conosciuti, dei Balcani, c’è Byllis. Si tratta di un sito archeologico che si trova nel sud dell’Albania, a circa 40 km di distanza dalla città di Fier, nelle vicinanze del villaggio di Hekal. Byllis non solo è bellissimo e poco frequentato (qui è praticamente impossibile, ad oggi, incappare in turisti persino nell’alta stagione, ragione per cui si può godere del Parco in completa tranquillità), ma è anche la più grande testimonianza di antica città illirica della Terra delle aquile.
Costruito tra il IV e il V secolo secondo i piani architettonici dell’architetto Ippodamo di Mileto, conosciuto come il padre dell’urbanistica nell’antica Europa, il parco archeologico di Byllis è un susseguirsi di antichi resti: il teatro, lo stadio, i depositi d’acqua, il gymnasium, le mura e alcune notevoli rovine d’epoca paleocristiana realizzate nel V secolo d. C. Il teatro, in particolare, è il fiore all’occhiello del sito, e poteva ospitare fino a 7.500 persone.
Oltre all’indiscutibile valore dal punto di vista storico, ciò che rende unico questo posto è la sua strategica posizione che vale da sola il viaggio: Byllis, infatti, è collocata su una collina sotto la quale scorre il fiume Vjosa, ultimo corso d’acqua selvaggio d’Europa che, a breve, sarà trasformato in parco nazionale fluviale. I panorami che regala sul fiume sono indimenticabili, soprattutto al tramonto. Da una parte le rovine della storia, dall’altra la natura più selvaggia.
Leggi di più sui Balcani:
Manifesta arriva a Prishtina
Vuno, l’antico borgo della riviera albanese
Come organizzare un viaggio in Kosovo
Seguimi anche su Facebook: Letters From The Balkans
Potrebbe anche piacerti

Albania del sud: la spiaggia di Palasë
11 Ottobre 2019
Albania: la Laguna di Patok
14 Febbraio 2022